IL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA 
 
  Visto il proprio decreto, in data 30 agosto 2021,  registrato  alla
Corte dei conti  il  10  settembre  2021,  con  il  quale,  ai  sensi
dell'art. 143 del decreto legislativo 18  agosto  2000,  n.  267,  la
gestione del Comune di Rosarno (Reggio Calabria) e'  stata  affidata,
per la durata di mesi  diciotto,  ad  una  commissione  straordinaria
composta dal viceprefetto dott. Antonio Giannelli,  dal  viceprefetto
aggiunto dott.ssa Roberta Mancuso e dal dirigente di II  fascia  Area
funzioni centrali dott. Emilio Saverio Buda; 
  Constatato  che  non  risulta  esaurita  l'azione  di  recupero   e
risanamento  complessivo  dell'istituzione  locale  e  della  realta'
sociale, ancora segnate dalla malavita organizzata; 
  Ritenuto che le esigenze della collettivita'  locale  e  la  tutela
degli interessi primari  richiedono  un  ulteriore  intervento  dello
Stato, che assicuri il  ripristino  dei  principi  democratici  e  di
legalita'  e  restituisca   efficienza   e   trasparenza   all'azione
amministrativa dell'ente; 
  Visto l'art. 143, comma 10, del decreto legislativo 18 agosto 2000,
n. 267; 
  Vista la proposta del Ministro dell'interno, la  cui  relazione  e'
allegata al presente decreto e ne costituisce parte integrante; 
  Vista la deliberazione del Consiglio dei ministri,  adottata  nella
riunione del 28 dicembre 2022; 
 
                              Decreta: 
 
  La durata della gestione del Comune di Rosarno  (Reggio  Calabria),
affidata ad una commissione straordinaria per la durata  di  diciotto
mesi, e' prorogata per il periodo di sei mesi. 
 
    Dato a Roma, addi' 29 dicembre 2022 
 
                             MATTARELLA 
 
                                Meloni, Presidente del Consiglio  dei
                                ministri 
 
                                Piantedosi, Ministro dell'interno 

Registrato alla Corte dei conti il 4 gennaio 2023 
Interno, reg. n. 20